Ti senti sempre stanca, improduttiva e con poca voglia di fare? Probabilmente stai sottovalutando il grande impatto (e i super poteri) del tuo ciclo mestruale.
Cresciamo in un contesto culturale in cui è considerato normale, anche in contesti lavorativi, apostrofare una donna che fa sentire la sua opinione con simpatiche battute sui generis “Nervosetta… Hai le tue cose?“. Oppure: “Oggi un po’ aggressiva, saranno gli ormoni, hahaha“.
(Già, che ridere)
In cui la conversazione su ciclo e mestruazioni è ancora spesso un tabù e fra amiche ci si passa un assorbente nemmeno si trattasse di spaccio di cocaina.
Non so tu, ma l’effetto che questo ha avuto su di me è stato quello di buttare via il bambino con l’acqua sporca.
Per “dimostrare” che no, le mie posizioni e reazioni non erano emotive ed ormonali, per anni ho ignorato totalmente l’argomento ciclo e come questo ha un impatto sui nostri ormoni ed emozioni.
Un impatto che, se impariamo a riconoscere e sfruttare a nostro favore, può trasformarsi in un vero super potere femminile.
Notando nel corso del tempo certi pattern che si ripetevano, qualche mese fa ho iniziato a fare ricerche sull’argomento e il primo libro che ho letto sul tema è stato “Period Power: Harness Your Hormones and Get Your Cycle working for you” (in italiano tradotto come “Il tuo super poter – Come fare del ciclo un alleato per vivere al meglio e in armonia con se stesse“).
È stato un libro illuminante per me e per tutte le amiche a cui l’ho consigliato (ormai parliamo tutte in termini di stagioni, presto capirai perché).
Le mestruazioni (questa parola che molte di noi si sentono a disagio anche solo a pronunciare ad alta voce) sono qualcosa che riguarda più di metà della popolazione. Le persone con un utero non sono esattamente una nicchia. È tempo di cambiare la conversazione riguardo il ciclo, parlare più apertamente delle nostre esperienze.
E sai qual è l’atto rivoluzionario più semplice da cui possiamo partire? Conoscere il nostro corpo e ciclo e prenderci la responsabilità della nostra salute.
L’argomento ciclo e fertilità non riguardano solamente la capacità di concepire di una donna (contrariamente a quanto vorrebbero farci credere alcune campagne). È piuttosto un indicatore della nostra salute complessiva. E può essere influenzata dai tanti grandi e piccoli eventi della vita; periodi di burnout, problemi di relazione che ti tengono sveglia la notte, perdita o accumulo di peso, viaggi, fumo, presenza o meno di attività fisica regolare, uso di integratori e via dicendo.
Nel corso di decenni i corpi delle donne (il nostro essere “ormonali”, “isteriche”, “nervose”, “aggressive”, “con le nostre cose”…) sono stati usati per tenerci fuori da posizioni di potere e influenza. È tempo di invertire la rotta e comprendere cosa gli ormoni possono fare per noi.
La strategia delle stagioni che propone l’autrice è semplice da ricordare e applicare nella vita di tutti i giorni. Prima di arrivarci, però, facciamo un veloce excursus sui fondamentali.
Disclaimer: non sono nemmeno lontanamente un’esperta di questi temi, ma vedendo il grande impatto che queste conoscenze hanno avuto su di me, ho voluto condividere alcuni dei punti principali del libro con te. Per approfondire, ti stra-consiglio di leggere il libro di Maisie Hill!
Le due fasi principali del tuo ciclo
Esistono due momenti fondamentali in ogni ciclo mestruale:
- Mestruazioni
- Ovulazione
Senza scendere troppo nel tecnico, a questi due momenti corrispondono due fasi principali del ciclo di una donna:
- Fase follicolare: è quella che intercorre dal giorno 1 del tuo ciclo (che corrisponde con il primo giorno di mestruazioni) fino all’ovulazione. La durata di questa fase varia da donna a donna e dipende da quanto tempo richiede l’ovulazione. Nel ciclo standard considerato di 28 giorni (che in realtà ha solo il 12,4% delle donne) avviene al giorno 14.
- Fase luteale: è la seconda metà del ciclo, inizia con il momento dell’ovulazione e termina quando iniziano le mestruazioni.
Nello stesso modo in cui il nostro umore, comportamento e livelli di energia cambiano nell’arco della giornata, così succede anche nel ciclo nel corso del mese.
Renderci conto di questi cambiamenti può facilitarti tantissimo in quei momenti in cui ti senti sempre stanca. O in quelli in cui sei piena di energie ma non riesci a canalizzarla, senza nemmeno capire perché passi -apparentemente- senza ragione da un mood all’altro.
Tutto questo processo incredibile è orchestrato dalla danza delicata di diversi ormoni. Vediamoli insieme.
Ciao, ti presento i tuoi ormoni!
Ci sono tre principali ormoni che agiscono durante il ciclo e che l’autrice paragona simpaticamente a diverse celebrities.
- Estrogeno: vengono prodotti e regnano sovrani nella prima parte del tuo ciclo. Gli estrogeni sono la Beyoncé degli ormoni: ti rendono sicura, sensuale, “fertile” (anche in termini di idee, progetti e produttività). Illumina la pelle, ti aiuta a imparare cose nuove, ti fa sentire al massimo e pronta a conquistare il mondo.
- Testosterone: al contrario di quanto si crede, non è un ormone maschile, è prodotto da tutti gli esseri umani. Il testosterone è la Serena Williams degli ormoni: attivo, ambizioso, sexy e competitivo. Ti aiuta a mantenere e costruire muscoli e densità ossea, senza considerare il boost in termini di libido quando culmina andando versa l’ovulazione.
- Progesterone: come suggerisce la parola stessa è l’ormone pro-gestazione, supporta un’eventuale gravidanza e porta con sé diversi benefici a livello di salute. Il progesterone è la Kristen Stewart degli ormoni: calmo, introspettivo e un po’ spigoloso, non ama essere al centro dell’attenzione. Domina la seconda parte del tuo ciclo e può essere la causa di ansia, lacrime e cambiamenti di umore (hello mood swings). Rallenta i tuoi ritmi perché vuole tenerti al sicuro qualora fossi incinta. In soldoni: ti fa venire voglia di stare in casa in tuta e mangiare comfort food 🙂
Sapere in quale fase del tuo ciclo ti trovi ti aiuta a considerare le esperienze fisiche ed emozionali del tuo ciclo all’interno del contesto di ciò che sta accadendo ai tuoi ormoni. E come sfruttarli al meglio per farli lavorare per te.
La strategia del ciclo
Nella sua prima mestruazione una donna incontra il suo potere. Nel corso dei suoi cicli lo pratica. Quando arriva alla menopausa lo diventa – Proverbio dei nativi americani
La fase del ciclo in cui ti trovi influenza tantissimo questi aspetti: livelli di energia, umore, appetito, sonno, drive sessuale, creatività, produttività, capacità di concentrazione, interesse a socializzare, necessità di movimento, riposo e via dicendo.
La vita e il rapporto con te stessa diventa molto più semplice quando comprendi cosa sta accadendo in ciascuna di queste fasi. Per quanto possibile, ti aiuta ad aggiustare il tiro al lavoro e nella tua vita sociale. E se anche alcuni impegni inderogabili non ti permettono di spostare alcuni appuntamenti, quanto meno ne sei consapevole.
Questa consapevolezza ti regala una stabilità e flessibilità interiore che ti rendono più gentile con te stessa, capitalizzando su ogni fase del tuo ciclo. L’autrice Maisie individua quattro fasi principali e le associa alle stagioni (se inizierai a parlare “per stagioni” con le persone attorno a te, non me ne assumo la responsabilità :D)
- Inverno: dal primo giorno di mestruazioni
- Primavera: il periodo di pre-ovulazione
- Estate: avviene nei giorni prima e dopo l’ovulazione
- Autunno: il periodo pre-mestruale
Inverno ed Estate rappresentano i due poli del ciclo perché racchiudono i due eventi principali: ovulazione e mestruazione.
Primavera e Autunno sono invece stagioni di transizione.
Attraverso una maggiore consapevolezza del ciclo e dell’andamento di vari aspetti (umore, energia, etc.) spetta a noi capire quando passiamo da una stagione all’altra, consce del fatto che ogni stagione ha i suoi pericoli ma anche i suoi super poteri.
Si tratta di ascoltarti e registrare le variazioni, mettendoti al posto di guida della tua salute e quindi della tua vita.
Per questo esercizio di cycle awareness (consapevolezza del ciclo), l’autrice consiglia un duplice approccio di cui ti parlo nel documento che puoi scaricare alla fine dell’articolo.
Gli anni di fertilità coincidono con quelli in cui scopriamo chi siamo, lavorando sulle nostre vulnerabilità e sviluppando i nostri punti di forza. Ogni ciclo è un’occasione per abbandonare la vecchia pelle ed evolvere.
Per vivere consapevolmente quell’arco che va dal menarca (prima mestruazione) alla menopausa, un arco che è condensato in ogni ciclo mestruale. Il lavoro interno che facciamo ci aiuterà a prepararci alla menopausa e ad arrivarci con una transizione psicologica più leggera e consapevole.
Inverno: una lotta all’ultimo sangue
In inverno, ogni miglio è come se fosse due – George Herbert
Il primo giorno di mestruazioni rappresenta l’inizio dell’inverno, che è al contempo un momento di morte e di rinascita (tanto che può essere vissuto in modo molto diverso da diverse persone).
È il momento in cui gli ormoni collassano al loro livello più basso. Una grande fatica, vulnerabilità, emotività, ansia ed irrequietezza possono fare la loro comparsa in questo momento.
Ecco il processo a cui si sta preparando il tuo corpo:
- La bolla causata della pressione pre-mestruale finalmente scoppia e scompaiono anche gonfiore, dolori al seno e tensione emotiva. La valvola di sicurezza del ciclo viene rilasciata, il tuo ego si sgonfia e puoi finalmente “lasciar andare”;
- Puoi avere uno scombussolamento emotivo dato dal fatto che le mestruazioni non rappresentano un processo di “pulizia” solamente fisico, ma anche emozionale;
- Avverti a livello fisico l’arrivo delle mestruazioni e senti l’esigenza di ritirarti in te stessa e una leggera separazione fra te e il resto del mondo;
- I dolori mestruali possono causarti uno stato di annebbiamento oppure di pace, mentre il tuo corpo è impegnato a rilasciare i suoi ormoni naturali di riduzione del dolore, ossitocine ed endorfine. Ci sono infatti due momenti nel ciclo in cui le endorfine raggiungono il picco; durante l’ovulazione e nel primo giorno di mestruazioni;
- I tuoi confini si dissolvono, facendoti sentire più permeabile e vulnerabile al resto del mondo. Non è il tempo per fare acquisti, invitare i suoceri per il weekend o prendere decisioni impulsive.
L’inverno è il momento del mese in cui fare un check-in con te stessa. È un po’ come il lunedì mattina del tuo ciclo, in cui fai chiarezza su ciò che vuoi nella tua vita e di cosa ti serve per arrivarci. Alcune domande per aiutarti:
- Qual è la mia intenzione per questo ciclo?
- Contro cosa sto combattendo o facendo resistenza?
- Cosa sono pronta a lasciare?
- Che cosa richiede la mia attenzione?
- Che cosa voglio fare di più?
- In quali aree della mia vita posso portare focus ed energia?
Primavera: è qui la festa?
Mentre emergi dal tuo bozzolo, la vita diventa di nuovo più leggera e luminosa. Il follicolo ovarico si sta sviluppando mentre ti avvicini all’ovulazione, creando livelli crescenti di estrogeno, il tuo Beyonce degli ormoni.
Il che ti rende energizzata, motivata e interessata nuovamente al mondo esterno. Ritorna anche l’entusiasmo per la vita e le sue possibilità.
Per chi ha un inverno corto e inizia a sentire l’effetto degli estrogeni già dal giorno 3, l’autrice consiglia di premere un po’ il piede sul freno di un 20% per non bruciare tutta l’energia subito.
Alcuni sintomi distintivi della primavera:
- Un senso di eccitamento per le tante possibilità di fronte a te;
- Entusiasmo, leggerezza, creatività, curiosità, motivazione, energia e giocosità entrano in campo;
- Una maggiore autostima e sicurezza in te stessa e del tuo posto nel mondo;
- Bonus point: questo è anche il periodo del mese in cui la tua pelle è al suo meglio!
La Primavera è la stagione di nascita della natura, prenditi del tempo per riflettere su che cosa sta emergendo in te.
Che cosa sta fiorendo e vuoi portare nel mondo, e cosa ti serve per farlo crescere?
Se paragoniamo il ciclo mestruale al ciclo di vita, la tua primavera equivale alla tua infanzia e anni dell’adolescenza.
Così come non puoi affrettare il ciclo di crescita di bambino, lo stesso vale per te. Non costringerti a “crescere troppo in fretta” nel passaggio alla stagione successiva. A diventare subito troppo seria e a perderti la parte di gioco, in cui va bene sbagliare e incasinare un po’ le carte in tavola.
Estate: labbra rosso Coca Cola!
L’arrivo dell’estate segnala l’ultima spinta ormonale verso l’ovulazione. L’estrogeno raggiunge il suo picco e richiama due altri ormoni: LH e testosterone (la Serena Williams degli ormoni), una combo micidiale 😉
In questa fase irradi competenza, sicurezza e sex appeal. Madre Natura ha fatto bene i conti e ha predisposto tutto perché aumentino le chance che tu rimanga incinta in corrispondenza dell’ovulazione.
Essendo per fortuna più che delle macchine riproduttive, possiamo usare il super potere dell’estate in diversi modi. Poiché questa fase ti rende naturalmente produttiva e giocosa, è il momento ideale per prenderti qualche rischio in più nella tua vita personale e professionale.
Ti ritroverai a vivere il tuo momento del sì, delle tante opportunità che ti arrivano (…e che vedi, sai riconoscere e far fruttare). Avrai l’impressione che una volta tanto l’universo è dalla tua parte.
Ma è anche la ragione per cui è molto importante definire le intenzioni all’inizio di ogni ciclo. Le opportunità che ti arrivano e sei capace di riconoscere in estate sono spesso connesse alle intenzioni che ti era data a inizio del ciclo.
Alcuni sintomi dell’estate:
- Ti senti invincibile e capace di fare e ottenere tutto ciò che desideri;
- Sei capace di articolare i tuoi pensieri ed emozioni in maniera chiara e sicura di te;
- Ti senti più sensuale, hai voglia di uscire e vedere persone.
Autunno: è normale sentirti sempre stanca
Quello che in superficie può apparire come rabbia, distruzione e furia incontrollata, potrebbe in realtà essere verità, giustizia e amore – Layla Saad
Eccoci arrivate alla parte meno glamour del nostro ciclo. Ad un certo punto dopo l’ovulazione, diventa normale sentire una più o meno leggera transizione nel modo in cui ci sentiamo e comportiamo.
Si tratta della cosiddetta sindrome premestruale.
La transizione da estate ad autunno può essere problematica per molte persone. Puoi iniziare ad essere meno compassionevole e più esigente con te stessa e più irritabile nei confronti del mondo esterno. Il tutto senza capirne le ragioni, o collegandole al fatto di essere nella fase premestruale.
A meno che non fai 2+2 in retrospettiva e, molte volte, la frittata è già stata fatta al lavoro o nelle relazioni.
Per questo identificare il passaggio da estate ad autunno rappresenta forse uno degli aspetti più importanti del tracciare il tuo ciclo.
I sintomi dell’autunno?
- Tipicamente, fiacca e negatività entrano in scena;
- Le nostre emozioni e frustrazioni strabordano e non sappiamo bene che farci;
- Fisicamente fanno la comparsa sintomi piacevolissimi come gonfiore, digestione rallentata, sudori notturni, mal di testa, di schiena, seno teso e via dicendo.
La società in cui viviamo ci preferisce in primavera ed estate: giovani donne fertili, gentili, carine, sexy ed educate.
Ma l’autunno è la stagione in cui cresciamo, sostituiamo gli occhiali dalle lenti rosa di primavera/estate con quelli a raggi X e acquisiamo chiarezza nel vedere le cose e non accettare str**ate.
Per questo non va demonizzata, ma capita e sfruttata per farla lavorare per noi.
Come? Vediamolo insieme…
Strategia del ciclo: come sfruttarla
Mi auguro che questa panoramica ti sia stata utile e ti abbia fornito delle risorse in più per interpretare i segnali del tuo corpo.
Con questo articolo non abbiamo fatto altro che toccare l’argomento in superficie rispetto alle tante tattiche proposte dall’autrice del libro. Se vuoi approfondire e usare la strategia del ciclo a tuo favore, ti consiglio di scaricare il documento che ho preparato per te e soprattutto iniziare ad applicarlo.
Ecco cosa troverai all’interno:
- I super poteri di ogni stagione
- I pericoli a cui devi stare attenta in ogni fase
- Su quali attività concentrarti a seconda della stagione in cui ti trovi
- Un esercizio utile per tracciare il tuo ciclo e iniziare a notare i pattern specifici del tuo corpo.
Non ti resta che inserire i dati qui sotto per ricevere il file direttamente via email!
A presto,
Arli.
Lidia dice
Bellissimo! Ogni tua Newsletter è un pezzettino di crescita. E’ acquisizione di maggiore consapevolezza, fiducia e nuova conoscenza. Grazie anche del titolo del libro che ti ha ispirato a scrivere questo articolo! Spero esca presto una traduzione in Italiano, anche se, fare uno sforzo a leggere in lingua inglese non sarebbe male.
Grazie!
Buon lavoro e Buona Giornata!
Arli dice
Ciao Lidia, grazie di cuore di questo commento. Ho scoperto di recente che il libro è stato tradotto anche in italiano, lo trovi a questo link.
Buona lettura e grazie ancora di leggermi.
Arli.
in dice
Possibile che in me agisce solo il progesterone? :'(
Arli dice
Ciao, mi ha fatta sorridere la tua domanda 🙂 Si tratta di un argomento davvero ampio e complesso su cui solamente un esperto può avere voce in materia.
L’intento dell’articolo era condividere una sintesi di informazioni che per me si sono rilevate molto utili (spero lo stesso valga per te). Per approfondimenti ti consiglierei assolutamente di rivolgerti ad uno specialista.
Grazie di aver dedicato del tempo all’articolo!
Arli.
Ci dice
Qualche suggerimento per chi come me sta andando in menopausa? 🌸